TRACCE
omaggio ad Alberto Grifi
c/o STRIKE SpA Spazio pubblico Autogestito
via U. Partini, 21 - Casalbertone - Roma
Lo scorso 22 aprile in nostro amico Alberto Grifi ci ha lasciato. Ha ripreso il suo volo, questa volta verso mete a noi sconosciute. Troppo a lungo tormentato dalla malattia, ce lo immaginiamo finalmente in pace, magari mentre si gode un'iniziativa in suo onore, e perchè no, magari anche sorpreso dal gran seguito lasciato dietro di sé. Le tracce di Alberto si sono infatti moltiplicate, hanno raggiunto molti di noi, ci sono rimbalzate dentro, ci hanno interrogato, emozionato, sconvolto; le sue tracce costituiscono oggi un patrimonio indelebile per l'esercito di videoteppisti che verrà.
Alberto Grifi è stato un artista coinvolto ed appassionato, un artista intellettualmente onesto che si è alimentato dei sui sogni come dei suoi incubi, ma che ha sempre sentito l'esigenza di attingere della realtà e dal contesto circostante, senza mai distaccarsene; un artista che si è "sporcato le mani", si è coinvolto in prima persona e ha ingaggiato un duello con la società, per poterla modificare e plasmare in relazione ai suoi desideri. Un artista "armato contro i crimini della modernità", che ha denunciato le contraddizioni più stridenti di un' Italia ancora profondamente arretrata culturalmente, ma già lanciata nel boom economico, un' Italia succube dell'industrializzazione culturale, del cinema-spettacolo e fedelmente devota alla dittatura delle leggi di mercato. Un Italia comunque in trasformazione, di cui Alberto è riuscito a cogliere le profonde istanze di rinnovamento, documentando, attraverso il videotape, i conflitti, le forme di aggregazione e il modo di essere e di esprimersi di un'intera generazione.
"E' proprio quando la creatività si concretizza in opera che il capitale la mette sotto controllo, mercificandola, organizzandola in spettacolo, rendendola impotente. Al contrario, in una società in rivoluzione è la realtà stessa che diviene il luogo della creazione permanente. Per realizzare il cinema che ho sempre amato, bisognava allora liquidarlo, trasformare i sogni che contiene in vita vivente, in una vita nuova…" - Alberto Grifi -
Albero Grifi è stato un artista libero e ha saputo perseguire un'idea di cinema indipendente, dimostrando una profonda ed intima coerenza tra la prassi politica e l' ideale estetico. Per omaggiarne l'opera ed il pensiero lo spazio pubblico autogestito Strike organizza per giovedì 17 maggio una iniziativa per ripercorrere le tracce che Alberto ha lasciato. A partire dalle h 20.00 verranno proiettati alcuni dei suoi video. Alle h 21.15 inizierà "Tracce di vita irriverente", un racconto a più voci che alternerà testimonianze orali e visuali. Un intervento collettivo ad opera delle persone che gli sono state vicine e che con lui hanno condiviso importanti pezzi di vita. A seguire Alvin Curran musicherà dal vivo ""Transfert per kamera verso Virulentia", un mediometraggio prodotto da Alberto dal '66 al '67 sull' operazione teatrale di Aldo Braibanti.
Un racconto corale, per restituire l'immagine di una grande regista che rimarrà per sempre nei nostri cuori e nei nostri schermi.
Viva Alberto!
PROGRAMMA: