Il 29 maggio 2013 al MUMOK di Vienna viene presentato l'ultimo lavoro di Alberto Grifi, Autoritratto Auschwitz / L'occhio è per così dire l'evoluzione biologica di una lagrima, nella sua versione montata nel 2007. Il MUMOK, il Museo d'Arte Moderna di Vienna, ha inserito il film all'interno del programma KINO che vuole esplorare, grazie anche al contributo di artisti, storici e studiosi i rapporti tra arti visuali e performative, avanguardie e scienze sociali. L'evento del 29 maggio, chiamato "Testing Rehearsals", curato dalla storica Sabeth Buchmann e dall'artista Constanze Ruhm (già vicina alle opere di Alberto Grifi nel corso dell'evento dedicato ad ANNA di Grifi & Sarchielli all'Arsenal di Berlino lo scorso dicembre), indaga le dinamiche di produzione delle emozioni, tra realtà e finzione.